Il prossimo passo è quello della riconversione del vecchio sistema energetico basato sul Petrolio in un nuovo sistema basato sull’Energia per “cosi’ dire pulita” e rinnovabile qual’è quella Solare o quella Eolica.
Oggi l’Economia mondiale si basa sui combustibili fossili e su l’Energia Nucleare, tralasciano per un momento tutti i problemi irrisolti legati al loro utilizzo, dalla sicurezza all’impatto ambientale è necessario rendersi conto che nel giro di due secoli la civilta’ industriale ha bruciato una parte sostanziale delle riserve fossili accumulatesi nel corso di centinaia di milioni di anni, quindi la quantificazione delle riserve di petrolio ancora esistenti e’ pressoche’ irrisoria se confrontata al fabbisogno mondiale di questa energia.
Per non parlare delle riserve di Gas e Carbone che essendo si meno limitate ma che non potranno mai compensare la scarsita’ e il fabbisogno di petrolio che creera nel lungo periodo.
Quindi le uniche risorse pulite e rinnovabili ci vengono date dalla madre Terra sono quella Eolica sulla quale l’Europa ha gia’ investito gran parte delle sue risorse, quella Solare una fonte pressoché infinita, i Biogas e le Biomasse, e la Geotermia si è cercato di far passare per rinnovabili anche quelle tecnologie che non lo sono quali l’Idrogeno, che si spera sia un vettore di energia a largo uso nei prossimi anni e sul quale in molti stanno investendo ricerca e capitali.
Pero’ lo sforzo di questo passaggio è enorme ma dobbiamo impegnarci tutti nel realizzarlo in Europa per esempio la diffusione di queste risorse è a macchia di Leopardo anche se gia’ in molti stati la crescita dell’energia Eolica è a buon livello seguita a ruota da quella Solare gli squilibri dipendono infatti principalmente dalle decisioni politiche e dalle campagne di informazione al pubblico e di formazione agli operatori interessati. Il punto comune è il bisogno di una chiara volontà politica per far decollare lo sviluppo e nel nostro interesse se vogliamo continuare a vivere in questo Mondo in modo sano e pulito.
Oggi l’Economia mondiale si basa sui combustibili fossili e su l’Energia Nucleare, tralasciano per un momento tutti i problemi irrisolti legati al loro utilizzo, dalla sicurezza all’impatto ambientale è necessario rendersi conto che nel giro di due secoli la civilta’ industriale ha bruciato una parte sostanziale delle riserve fossili accumulatesi nel corso di centinaia di milioni di anni, quindi la quantificazione delle riserve di petrolio ancora esistenti e’ pressoche’ irrisoria se confrontata al fabbisogno mondiale di questa energia.
Per non parlare delle riserve di Gas e Carbone che essendo si meno limitate ma che non potranno mai compensare la scarsita’ e il fabbisogno di petrolio che creera nel lungo periodo.
Quindi le uniche risorse pulite e rinnovabili ci vengono date dalla madre Terra sono quella Eolica sulla quale l’Europa ha gia’ investito gran parte delle sue risorse, quella Solare una fonte pressoché infinita, i Biogas e le Biomasse, e la Geotermia si è cercato di far passare per rinnovabili anche quelle tecnologie che non lo sono quali l’Idrogeno, che si spera sia un vettore di energia a largo uso nei prossimi anni e sul quale in molti stanno investendo ricerca e capitali.
Pero’ lo sforzo di questo passaggio è enorme ma dobbiamo impegnarci tutti nel realizzarlo in Europa per esempio la diffusione di queste risorse è a macchia di Leopardo anche se gia’ in molti stati la crescita dell’energia Eolica è a buon livello seguita a ruota da quella Solare gli squilibri dipendono infatti principalmente dalle decisioni politiche e dalle campagne di informazione al pubblico e di formazione agli operatori interessati. Il punto comune è il bisogno di una chiara volontà politica per far decollare lo sviluppo e nel nostro interesse se vogliamo continuare a vivere in questo Mondo in modo sano e pulito.
ARTICOLO di Alessandro Balzarotti
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