Si chiama Hydrosol il progetto che potrebbe rivoluzionare con la produzione di idrogeno verde il futuro energetico mondiale. L'idea nuova riguarda il tipo di alimentazione necessario per procedere all'elettrolisi, in cui si separano dall'acqua l'idrogeno e l'ossigeno. Ai combustibili fossili classici, necessari per ottenere la scissione, gli scienziati hanno sostituito l'energia del sole e la produzione di idrogeno avviene grazie ad un reattore solare a zero emissioni di CO2.
Nel giro di dieci anni i prezzi dell'idrogeno ecologico potrebbe essere competitivi con quelli dell'idrogeno prodotto dal gas naturale. La chiave di volta che ha permesso di realizzare il nuovo processo sta nell'uso di nanomateriali ad alte capacita' di separazione dell'acqua in grado di sopportare cicli di ossidazione e riduzione. Tali materiali sono stati usati per rivestire il reattore solare monolitico che diventa cosi' capace di ripetere il processo di separazione continuamente senza che avvengano modificazioni.
Il reattore monolitico in se' non e' una novita', viene gia' utilizzato come convertitore nelle automobili catalitiche, ma per la prima volta la geometria del reattore e' stata trasferita con successo alle applicazioni solari. Il progetto Hydrosol ha vinto, insieme al sistema stereoscopico ad alta energia e al progetto APOPTOSIS, il premio Descartes per la ricerca della Commissione europea, pari ad un milione di euro. Ma l'idea, frutto della collaborazione di quattro team in campi complementari di ingegneria di diversi paesi, Grecia, Germania, Danimarca, Gran Bretagna, ha gia' attirato l' attenzione internazionale. Nel 2005 ha vinto il premio ''Global 100 Eco-Tech'' all' esposizione internazionale giapponese di Aichi dove e' stato scelto come ''una tecnologia ambientale che contribuisce in modo significativo alla soluzione globale dei problemi ambientali e alla creazione di un futuro sostenibile''. Un altro riconoscimento e' arrivato a Hydrosol alla partnership internazionale per l'economia dell'idrogeno(IPHE). Al di la' dei premi i risultati di questo progetto di ricerca diventano una pietra miliare per un grosso potenziale di sviluppo dell'idrogeno a partire da fonti rinnovabili sul lungo periodo. Si apre cosi' la possibilita' di garantire l' approvvigionamento energetico anche a regioni del mondo con scarse risorse energetiche, ma ricche in energia solare.
Fonte: equologia.it
No comments:
Post a Comment